In seguito alle conclusioni diplomatiche positive che guardavano la fine delle sanzioni imposte all'Iran, Yaghoubzadeh Rahim, il presidente del Centro Turistico Sientifico-Culturale degli studenti dell'Iran ha organizzato un convegno per discutere e metter luce sulle nuove possibilità che si prospettano per l'avvenire dell'Iran nel settore turistico.
Riassumento i contenuti:
Yaghoubzadeh Rahim, ha detto: "la firma dell'accordo tra Iran e 5 + 1 ha aperto una nuova porta per l'economia iraniana e il turismo è tra i settori che possono svolgere un ruolo importante. "
Inoltre, aggiunge: "dal momento che l'industria del turismo, dopo l'industria del petrolio e automobilistica è diventata la terza industria più redditizia, può far crescere economicamente il livello sociale e creare nuovi posti di lavoro, ridurre la disoccupazione e aumentare il reddito. Quindi, la revoca delle sanzioni per queste aree possono creare nuove dimensioni di possibilità, migliorare l'occupazione e il reddito insieme alla tecnologia di scambio tra nazioni".
"In questa linea, l'ISTTA organo interno all'organizzazione della Jihad universitaria, ha programmato una conferenza per esaminare gli effetti a breve e lungo termine, a partire dalla revoca delle sanzioni, sul settore del turismo,"
Il presidente del Centro(ISTA) ha sottolineato che uno dei meccanismi principali per promuovere lo sviluppo economico del paese è quello di beneficiare sull'enorme potenziale del turismo, aggiungendo: "L'Iran dispone di 19 siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO e l'eccezionale diversità biologica e naturale dell'Iran collocano il nostro territorio tra le prime attrazione turistica al mondo. "
Ma oltre al fattore economico, un'altra opportunità che si prospetta per la nazione è risiedente nel campo socio-culturale. Considerando il triste fenomeno dell'iranofobia che l'isolamente e la disinformazione con la poca conoscienza dell'iran hanno causato, la ri-apertura dei collegamenti con l'estero permetterà alla nazione di far emergere la propria reale immagine al mondo e sconfiggere i pregiudizi che causano l'iranofobia iniquamente .